GIO PONTI E L'ARCHITETTURA SACRA Finestre aperte sulla natura, sul mistero, su Dio
Gio Ponti, figura di indiscussa fama nel panorama dellarchitettura e del design italiano del Novecento, ha dedicato una parte non marginale della sua riflessione alla progettazione degli edifici sacri e dei loro complementi liturgici. Questo particolare settore, che Ponti ha affrontato con grande dedizione, partendo da una profonda meditazione religiosa, risulta ancora quasi completamente sconosciuto al pubblico. Questo volume colma pertanto un vuoto nella letteratura critica sullautore, offrendo una panoramica dettagliata delle opere a carattere religioso, come i complessi parrocchiali milanesi, fra cui San Luca e San Francesco al Fopponino, o la concattedrale di Taranto, nonché delle numerose tombe e cappelle funerarie, alcune fino a oggi inedite, che Ponti ha progettato spesso per gli stessi committenti che lo interpellavano per la realizzazione di edifici civili. Le realizzazioni di Gio Ponti, fotografate da Federico Brunetti e commentate nelle schede, sono precedute da otto saggi critici. Completano il volume unantologia di scritti di Ponti sul tema del sacro e una bibliografia ragionata